Tendenza a zero

Quando vai in vacanza da qualche parte lo fai perché, in genere, hai battezzato quella come meta migliore di altre. Per ragioni economiche, di tempo, di condivisione con altre persone. Mille motivi, mai uno solo. Tranne se vinci il viaggio. Se lo vinci non ci sono cazzi, ci vai, sei contento anche fosse Avigliano (sto usando un’iperbole, era per capirsi).
In ogni caso quella scelta è la meta “migliore”, nel senso più ampio del termine. Il che non coincide certo con la meta “ideale” o quella preferita.
Dunque non è detto che quella destinazione poi ti soddisfi, ti appaghi e  che dunque la tua vacanza sia alla fine da considerare riuscita.
Eppure si tende poi, una volta rientrati, a magnificare la meta stessa, ad accentuarne più i pregi che i difetti, quando si parla con chi ti chiede “beh, allora, com’era questa XXX?”.
Probabilmente entra in gioco il fattore-coglionatura.
Il fattore-coglionatura rappresenta la variabile che limita la tua autostima: più le persone ti perculano per qualcosa che hai fatto o detto e maggiore è il fattore-coglionatura.
Limitare il fattore-coglionatura significa impedire a questa variabile di far sì che X (dove X sei tu) tenda a zero (dove per zero si intende considerazione sociale).
Se X (tu) esprime un’accentuata insoddisfazione per la meta-vacanze da X stesso scelta, introdurrà nel suo stesso discorso un elevato fattore-coglionatura, quello che comporta, da parte degli astanti, l’obiezione: “ma allora che cazzo l’hai scelta a fare? Sei il solito coglione”.
Ovviamente il fattore-coglionatura entra in gioco solo qualora la scelta sia stata tua. Se, al contrario, tu sei stato – obtorto collo – costretto a quella meta, allora avrai tutto l’interesse a denigrare la stessa e gettare merda su chi l’ha proposta, facendo tu leva su un fattore-coglionatura altrui.
Esempio: in una comitiva tutti propongono Sharm. Tu spari Maldive. Si va a Sharm. Poco poco qualcosa non va nella vacanza ed eccoti esprimere il tuo fattore-coglionatura sotto forma di “così imparate a fare organizzare a Tizio… la prossima volta si va dove dico io”.
Quest’anno sono stato in vacanza in diverse località. Una di queste, XXX, ha rappresentato per me un vero patimento: posto terribile, clima pessimo, gente ostile, prezzi allucinanti, cuore di stagno, burattino.
Eppure, sulla carta, la scelta è stata fatta con tutti i cristi. Crismi, crismi.
Insomma, era una meta che avevo scelto basandomi su parametri ben precisi e tenendo conto di tante variabili. Ma alla fine – riconosco – ho scelto la merda più pura.
Tornato a casa mi sono trovato a limitare il più possibile il fattore-coglionatura, e ho cercato di sottolineare gli aspetti gradevoli della vacanza.
– Allora, come siete stati a XXX?
– Eh? Ah, benissimo…
– Cos’avete visto di bello?
– Guarda, ti dirò, non è che ci sia poi tantissimo da vedere… gli aspetti positivi là sono altri…
– Tipo?
– Tipo… uh… tipo… la cucina, ecco.
– Si mangia bene?
– Più che mangiare bene è il resto…
– Si paga poco allora?
– Pochissimo no davvero…
– Tanta scelta?
– Beh, al massimo trovi le stesse tre cose…
– Non capisco allora.
– Sai, ci sono certe cose che è difficile spiegare.
– Ho capito: è l’atmosfera.
– L’atmosfera, esatto!
Il trucco, a volte, sta nell’attendere che l’interlocutore scelga per te. Questo limita molto il fattore-coglionatura.
A ore è previsto un nuovo viaggio, stavolta studiato nei minimi dettagli: sono tre mesi che non accendo la tv per cercare su Internet un luogo ideale, fanculo notiziari e giornali. Solo siti con mappe e geografia. E’ una meta che presenta zero fattore-coglionatura e aiuterà la mia autostima a crescere. Ho scelto una destinazione vicinissima ma comunque al di fuori dei percorsi turistici abituali. Clima caldo, l’italiano è anche ben compreso, la vita costa poco e non vola una mosca grazie ad un governo solido.
Ci sentiamo al mio ritorno dalla Libia.

 

 

2 risposte a “Tendenza a zero”

  1. che poi il fattore coglionatura è anche il motivo per cui chi ha votato il biscione nel ’94 continua a votarlo, o per cui la mia ragazza ancora non mi ha mandato affanculo

  2. Nuovo look per UMC. Se qualcuno se ne lamenta lascialo parlare, magari sceglerà per te il motivo per cui ha optato per questo stile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *