L’anno che verrà

  • Ciao.
  • Ciao.
  • Vedo che sei triste, che hai?
  • Ho difficoltà finanziarie.
  • Allora sei Toro!
  • Esatto.
  • Anch’io non ho un centesimo ma per me nessun problema: sono Pesci e adoro essere un morto di fame.
  • Che fortunato che sei. E che fortunati tutti gli altri segni che senza soldi sono felici.
  • Eh, fortunato: non sopporto l’egoismo.
  • Che strani che siete voi dei Pesci. Come fa a non piacere l’egoismo? Quando hai a che fare con un egoista è subito feeling.
  • Boh, non so. Pensa che mia moglie manco ci crede all’astrologia.
  • Che segno è?
  • Bilancia.
  • Tu non farle pressioni per farle capire che sbaglia: sai che non le sopporta. Invece la puoi ignorare e criticare senza problemi: mica è Leone. E puoi far pressioni a tutti gli altri segni: le adoriamo!
  • Sì. E piacciono a tutti la pigrizia e le irresponsabilità altrui.
  • Tranne che a…
  • Al Capricorno, vero, stavo dimenticando. Gente strana.
  • Così come freddezza e contrasti familiari sono una vera e propria fortuna.
  • Se non sei del Cancro: a quel punto avresti fastidio.
  • Fastidio sì.
  • Ora vado.
  • Dove?
  • A rotolarmi nella merda.
  • Bello! Posso venire con te?
  • Certo. Mica sei della Vergine, che odi sporco e disordine.
  • Ahahah, nono, infatti.