Ordine!

– Ordine! Ordine! Appuntato, faccia uscire quella gente dalla mia aula!

– Ma sono gli imputati Vostro Onore.

– Cristo, sono sporchissimi! Almeno dia loro del sapone.

– L’abbiamo già fatto ma ci intagliano pezzi degli scacchi, Vostro Onore.

– Va bene, va bene. Si può almeno aprire una finestra? Fa un caldo boia qui.

– Mi oppongo Vostro Onore!

– A cosa si oppone, avvocato? Alla finestra?

– E’ che ho mal di gola, Vostro Onore.

– Cristosanto, procediamo dai… E’ iscritta al ruolo la causa Casadei-Capuano. La parola all’accusa.

– Eh, uh. Sì Vostro Onore. Come avrà ben letto dagli atti qui si tratta di una causa molto importante… molto, molto importante… Una questione che definirei senza dubbio… importante.

– Abbiamo capito, importante. Ci vuol dire qualcosa di più, signor Pubblico Ministero?

– No.

– Non ha letto un cazzo, al solito.

– Ma la sapevo, Vostro Onore, giuro.

– Va bene, va bene. La difesa?

– …

– Dov’è la difesa?

– Eccola vostro onore.

– E quello cos’è?

– Un pappagallo Ara, Vostro Onore.

– Cristo.

– L’imputato non poteva permettersi un avvocato e dunque gli abbiamo assegnato il solito d’ufficio.

– Ma possibile che abbiamo un pappagallo come difensore d’ufficio?

– Almeno questo parla. A Ragusa hanno ancora un cassonetto.

– Va bene. Avvocato, qualcosa da dire?

– Kra!

– Perdio, non si può procedere così! Devo rimandare la causa.

– Mi oppongo Vostro Onore!

– E lei chi è?

– Sono Davide Vecchio, Vostro Onore.

– Un “chi cazzo la conosce” viene spontaneo. E in qualità di cosa si opporrebbe?

– E’ che non mi sta bene mai niente, Vostro Onore.

– Cosa?

– No, anche da piccolo avevo questo problema. Si figuri che una volta, poppante, rifiutai una tetta perché la ritenni sconveniente, in pubblico.

– Appuntato, sbatta fuori quel deficiente.

– Non potete farlo: ho con me dei gattini.

– Gattini?

– Sì Vostro Onore, eccoli.

– Non è consentito portare in aula animali! Fuori!

– Ma Vostro Onore, sono fuffosi.

– Fuori! Appuntato, sbatta fuori chiunque!

– Anche gli imputati, vostro Onore?

– Soprattutto, appuntato.

– Bene. Avete sentito voialtri? Fuori tutti!

– Veramente noi saremmo quelli del circo.

– Che circo?

– Il circo qua su via Stradonetto. Abbiamo portato i biglietti omaggio.

– Non interessano biglietti del circo a nessuno qua!

– KRA!

– Magari uno.