…specie se farci sopra satira pregiudica le vendite di un libro.
Non starò a fare pipponi sulla libertà di satira, sul poter o meno fare battute su Simoncelli piuttosto che su altri 24enni morti, ad esempio in Turchia per il terremoto o in Tibet per protesta contro il regime cinese. Magari leggete qua: http://www.alexfor.it/2011/10/dovete-morire/
Si sappia però che c’è satira e satira, ma anche ipocrisia ed ipocrisia. E se avete una community di 250.000 persone che vi legge e che potenzialmente può acquistare copie del vostro libro è sempre bene fare un passo indietro. Magari verso Colorado Cafè, più vendibile rispetto un prodotto con al suo interno battute su Simoncelli. E se scappano c’è sempre la smentita.
Peccato che Internet tenga traccia di tutto e che le smentite assomigliano tanto a quella d’er Pelliccia, che tira gli estintori per spegnere le fiamme.