(Auto)indulgenza

Ricevere una garbatissima telefonata dal servizio clienti della casa costruttrice della propria nuovissima auto, essere impegnati in quel momento e rimandare ad un paio d’ore più tardi l’interlocutore ed il suo “rapido questionario di soddisfazione cliente”, trovarsi due ore dopo ad essere completamente liberi ma a non rispondere al telefono che puntualmente squilla come concordato, e senza altro motivo che non sia indolenza. E cercarsi (e trovarsi) una autogiustificazione a quel comportamento, rinvenendola – coup de genie – in un silenzio-assenso, del tutto idiota ma perfettamente calzante del proprio grado di soddisfazione dell’acquisto. Tornando così in pace con se stessi.