OROSCOPO 2015

occhiaie
Buone notizie, per i nati sotto il segno delle occhiaie

Cari amici di UomoMordeCane, come ogni anno, siamo pronti per spiegarvi cosa vi accadrà nel 2015. Questo grazie ad una collaborazione coi più grandi oroscopatori d’Europa, che hanno voluto omaggiarci della loro consulenza senza altra remunerazione che il nostro “grazie”. E soldi.
Ricordiamo che solo questo è il vero oroscopo, con una attendibilità superiore a quella di Paolo Fox, ai tarocchi, alle apparizioni della Madonna sui toast e alla lettura della mano di vernice a opera degli imbianchini vudù.

Pronti?

Per quasi tutto il 2015 Saturno sarà in Sagittario (così sapete dove cercarlo). Toro, Leone, Acquario, i commercialisti e le confezioni monoporzione della Coop ne trarranno benefici.
Anno interessante per Bilancia, Leone, Ariete, Sagittario e l’Expo di Milano: Saturno promette riservatezza e collusioni.
Gemelli, Vergine e Pesci dovranno affrontare nuove sfide, con entusiasmo e passione, e le perderanno comunque, perdìo.
Cancro, Scorpione e Capricorno saranno carichi di idee, ma già avute da Toro, Bilancia e Pesci.

Ma vediamo nel dettaglio segno per segno.

Ariete. Sarà senz’altro un anno molto positivo, come già abbiamo detto lo scorso anno e quelli precedenti. E a questo punto andiamo di statistica. Plutone chiede ancora pazienza e disponibilità al camb… Ah no, è un pianeta, non può chiedere niente. Le vostre scarpe nuove sono bellissime. Gloria Gaynor.

Toro. Prima parte dell’anno molto difficile ma andrà meglio dal 30 dicembre (tarda serata). Venere ostacolerà la vostra salute, soprattutto se proverete ad abitarlo. Il consiglio è RESTARE IMMOBILI. Un cambio all’orizzonte è previsto per il 21 giugno, ma si rivelerà essere solo l’estate. Crystal Ball era tossico.

Gemelli. Difficoltà economiche, familiari, sentimentali e di salute non vi scoraggeranno. Non subito. Buone notizie in arrivo a ottobre, ma scoprirete essere indirizzate a uno della Bilancia. Il luppolo vi sarà avverso e ostacolerà le posizioni 21, 31 e 45 del Kamasutra. Su Donna Moderna ci sono dei coupon: è tutto quel che potrete avere quest’anno.

Cancro. La Luna in terza casa, per i nati della seconda decade, non significa un cazzo. In agosto il caldo è frequente. Le strade saranno piene di cantieri e la colpa sarà data a voi. Un delitto vi appassionerà moltissimo, soprattutto durante le perquisizioni a casa vostra. Conoscerete una persona: datele quel che chiede e solo dopo abbassate le mani. In generale è tristissimo tutto.

Leone. Anno favoloso. Sarete invidiati da tutti gli altri segni, che vi faranno il malocchio, e voi, che credete all’oroscopo, crederete pure a quest’altra cazzata e morirete malissimo. Migliora a novembre. Il colore preferito sarà il ciclamino per tutti quelli che amano molto il colore ciclamino. Un aggiornamento di sistema vi farà perdere i dati sul telefonino, ma ricompariranno su quello della vostra compagna, chattate comprese. Resto dell’anno da single, con un simpatico sfregio a forma di pene sulla fiancata dell’auto.

Vergine. Come uno qualunque degli altri segni, ma con in più la carica del caffè più l’energia del cioccolato. Troverete gente in casa: ignoratela e fate come se non ci fosse nessuno. In montagna troverete il vostro ambiente, essendo di Trento. Un catalogo di Postal Market del 1981 vi farà conoscere Dalila Di Lazzaro, ma niente, finisce così. La parola d’ordine è: coibentazione.

Bilancia. Anno stratosferico. Il lavoro vi darà enormi soddisfazioni. In amore tutto alla grande. In generale sarà tutto talmente bello che a dicembre sarete depressi per la fine di un anno straordinario e irripetibile e, coscienti di questo, sceglierete di togliervi la vita. Il gres porcellanato si frapporrà tra voi e il vostro grande amore. Date una chance al Gratta e Vinci, perché lui senz’altro non la darà a voi. I nati nella terza decade saranno radioattivi.

Scorpione. Qualche stop da Giove non vi impedirà di rilanciare e perdere nuovamente. Troverete una valigetta lasciata da uno dell’Acquario. Apritela. Ci troverete dentro un autovelox. Montatelo seguendo le istruzioni. Elevate almeno 20 multe. Intorno alle 19.30 richiudete tutto e riponete la valigetta in un armadietto alla stazione. Da marzo vi serviranno occhiali da vista. Ma non basteranno.

Sagittario. Casa Pound vi chiederà di affiliarvi a loro, parlandovi di signoraggio. Voi seguite il vostro istinto e correte, correte forte! Io trovo il tofu immangiabile. Voglio dire, ma non sa di niente! Vi appassioneranno moltissimo i telefilm degli anni ’80, ma ricordate che Arnold era malato, molto malato e non importa che il nero stia bene su tutto. Stanley Kubrick vi apparirà in sogno, ma lo chiamerete Steven Spielberg e se ne andrà colpendo forte un monolite nero che sarà apparso misteriosamente nella vostra camera.

Capricorno. Sara Tommasi vi chiamerà per proporvi un film porno. Ma voi sarete usciti per la prima volta dopo una settimana di seghe al pc proprio su Sara Tommasi e perderete l’occasione. La ritroverete al distributore, dove incontrerete la Tommasi alle prese con una pompa e i vostri giochi di parole. Non coglierete l’allusione e le chiederete di cambiarvi l’acqua al pesce. Non coglierà l’allusione e succhierà un Arbre Magique al Mango (cantante) davanti a voi, eccitandovi perché pure necrofila non la facevate.

Acquario. Molti i traguardi da raggiungere, ma da gennaio, a causa di Nettuno che vi farà una Candid Camera in combutta con Marco Balestri, vi trasformetete in Oscar Pistorius e con quelle catene alle protesi sarà un casino, vi giuro. Decisamente meglio per il Sagittario, ma vi ricordo che siete Acquario. Entrerete nella top ten con una canzone che non avete neppure composto voi, ma vi sveglierete di soprassalto. A Settembre vi chiederete chi ve l’abbia fatto fare di insultare il boss della mafia albanese. Acqua e olio a posto.

Pesci. Non si capirà perché durante tutto il mese di gennaio avrete giocato a sputinbocca con quelli dell’ospedale da campo di Freetown malati di Ebola. Cosa vi aspettavate poi? Salute, vedi sopra. Affari, impossibili per il discorso salute. Amore, impossibile per il discorso affari. Troverete però un portafogli di coccodrillo, ma vuoto e soprattutto ancora vivo. Non era aria, dai.

Intercessioni

– Insomma, sai quelle storie pazzesche, di gruppi di preghiera che si riuniscono nei casi di malattia per pregare per il bambino leucemico di turno?
– Sì.
– C’era questo bambino malato e questo gruppo che si riuniva tutti i giorni, per lui.
– E allora?
– Niente, hanno pregato tantissimo.
– E il bambino?
– Il bambino è morto.
– Ma… allora, quella storia?
– Che storia?
– Del gruppo di preghiera!
– Ah, quello prega per un altro, adesso.
– Ma perché me lo hai raccontato! Mi hai detto delle storie pazzesche di questi gruppi di preghiera e dei malati! Pensavo il bambino fosse guarito!
– Ah, nono. È però pazzesco, dai! Cioè, questi si riuniscono e pregano, convinti che pregare vicini crei un supermessaggio a Dio, tipo una mail con gli emoji, perché stanno vicini. Se stessero ciascuno a casa propria varrebbe di meno. Chissà perché. E Dio apprezza il loro stare vicini e magari cambia idea e sposta il linfoma su un altro. Che storia!
– Sei un cazzone.
– Certo. Oh, stasera andiamo a pregare per la fine della guerra in Israele. Saremo una cinquantina. Cioè, cinquanta! Accendiamo pure delle fiaccole, tipo razzi di segnalazione a Dio, così ci vede pure da lontano. Se non smette così la guerra, non smette più.
– La guerra là c’è da sempre.
– Allora occorrerà maggior impegno. Chiederemo intercessione di qualche santo, tipo le raccomandazioni. Cioè, andiamo da Dio portando avanti San Gabriele: è ovvio che ci ascolterà più volentieri.
– Ma la smetti? Stai riducendo tutto a delle logiche misere e tipicamente umane.
– Serve un santo più potente?
– I santi non sono più o meno potenti!
– Lo dici tu. Pensa a San Procopio e a San Gennaro. Vuoi mettere San Gennaro?
– Ma i santi sono tutti santi, non ci sono livelli!
– Vuoi dirmi che se ti trovassi in punto di morte e sapessi che la salvezza te la può dare uno solo tra San Procopio e San Gennaro tu sceglieresti San Procopio?
– Ma no, che significa! Cioè…
– Cioè?
– Cioè, forse sceglierei…
– Chi?
– San Gennaro…
– Vedi?
– Beh, in effetti.
– Perché noi siamo fatti così: proiettiamo anche sul trascendente le logiche dell’uomo.
– Sì, hai ragione. Ma cosa vuoi dimostrare?
– Ah nulla. Che magari tutte queste storie sono solo un modo per darsi un conforto in questa vita di merda.
– Dunque tutto questo per negare l’esistenza di Dio?
– Nono, io non devo negare niente. Non sono io a dover dimostrare una cosa che non c’è. È chi ne afferma l’esistenza che deve dimostrare qualcosa.
– Là si parla di Fede. Non c’è niente da dimostrare.
– Allora ora te la faccio io una domanda: siamo arrivati a un punto morto della discussione?
– Credo di sì.
– Morto morto?
– Morto morto.
– Morto, a differenza del bambino leucemico miracolato?
– Sì, a diff… ma perché, adesso c’è stato davvero il miracolo?
– Ahahahah, nono, tranquillo: è morto stecchito. Nessun miracolo, nessuna preghiera può risolvere un cazzo.
– Ah, meno male.
– La gente crede a tutto.
– Già.
– …
– …
– Gratta e vinci?
– Andata.
– Giuro che se vinco faccio un casino di beneficienza.
– E io adotto un bambino a distanza. Anzi due.
– Sì.
– Sì.