Mese: Maggio 2013

  • “L’odore della carta al mattino” (semicit.)

        Non starò a farla troppo lunga. Comunque… è arrivato nelle librerie. Online e reali. Costa poco e vi cambia la vita (all’interno ci sono i numeri di telefono di Bianca Balti e Noah Mills*). Che c’è dentro? Satira e umorismo nero, demenzialità e baffi finti. E nessuna banalità da Colorado Cafè. A parte…

  • “Bionda, bionda, beato a chi…” “NO!”.

    “Non si risponde a una domanda con una domanda”. Perché? “I tatuaggi vanno dispari”. Perché? “Occorre sempre essere coerenti”. Perché? “Non stare troppo al pc”. Perché? “Chi non ama gli animali non ama nemmeno le persone”. Perché? “Eh, le rosse sono belle ma creano un sacco di casini” Perché? E tengo fuori tutti i “si…

  • Morto un Papa, muore pure l’altro

    Ho sentito che Villaggio si è sentito male. Mi sono subito preoccupato ma poi ho pensato che non me ne frega niente di Villaggio. Questo è bastato a sentirmi meglio*. Allora ho fatto un passo avanti e ho cercato altre persone malate di cui non mi fregava un cazzo, per provare finta preoccupazione e susseguente…

  • Utopia, prima svolta a sinistra

    Sogno un mondo in cui poter liberamente disprezzare un cristiano, un musulmano o un ebreo per il fatto di “credere” in sè, non per il credere in queste o quelle specifiche religioni. Così come poter disprezzare un “ateo praticante”, quelli che per dimostrare la propria anti-religiosità si sottopongono a complessi e strutturati riti collettivi come…

  • Gattare, cani, taxi invisibili e stronzi artistici

    Storia vera. Dunque, c’è questa macchina, una vecchia Polo degli anni ’90, color grigio-Bersani, completamente arrugginita in tutte le parti metalliche e anche in alcune plastiche. Ci sono millemila parcheggi – siamo fuori da un centro commerciale – ma vedo che accosta sullo spazio giallo, con la scritta “TAXI” in carattere Arial Narrow, corpo ottocentomila.…